San Giovanni in Conca nel Medioevo. Osservazioni intorno alla fabbrica “scomparsa” tra memorie e demolizioni.

In piazza Missori si conservano parte dell’abside e la cripta della chiesa di San Giovanni in Conca, ricostruita in forme romaniche tra XI e XIII secolo su uno dei più importanti edifici di culto paleocristiani milanesi, sorto tra V e VI secolo in un avvallamento del terreno da cui deriverebbe l’appellativo “in conca”. Sconsacrata alla fine del Settecento e successivamente spogliata e mutilata, la chiesa è definitivamente sacrificata nel secondo dopoguerra alle esigenze del traffico cittadino, che impongono la sua quasi completa demolizione per l’apertura di via Albricci. Nel 1948 la facciata viene smontata e trasferita sulla fronte del tempio valdese in via Francesco Sforza, dove oggi è visibile. Dopo un attento restauro conservativo, la cripta è oggi spazio espositivo e punto di partenza per visite guidate alle aree archeologiche di Milano.

Conferenza tenuta da Luigi Schiavi e Federico Riccobono.

Ingresso gratuito con obbligo di Super Green Pass e mascherina FFP2.
Per ulteriori informazioni consultare la pagina Informativa Covid