Splendido prodotto dell'artigianato di lusso del IV secolo d.C., la Diatreta Trivulzio, nota con il nome del collezionista che nel Settecento la portò a Milano, è l’unico esemplare integro di questa particolare classe di vetri, la cui modalità di fabbricazione è ancora dibattuta. La coppa in vetro incolore, verde, nocciola e azzurro, è ornata da una rete costituita da quattro file di cerchi tangenti segnati da un motivo a croce nei punti di contatto che nascondono i ponticelli che legano la decorazione al vaso. Al di sotto dell'orlo corre l'iscrizione beneaugurale "Bibe vivas multis annis": "Bevi, che tu possa vivere molti anni". Dati la rarità e il pregio, si tratta di un oggetto di prestigio, riservato all’ambiente della corte imperiale presente a Milano nel IV secolo.    

Bibliografia: La coppa diatreta Trivulzio (scheda "I capolavori del Museo Archeologico"); D. Caporusso, M.T. Donati, S. Masseroli, T. Tibiletti, Milano Antica (V secolo a.C- V secolo d.C.), Milano, 2007.

Dove si trova: esposta nella sala Milano Antica