Figure femminili in terracotta

Nel corso dell’età del Bronzo (….) l’area corrispondente alla Siria settentrionale vede la diffusione di statuette, il più delle volte femminili, eseguite a mano con l’argilla e con l’aiuto di pochi e semplici strumenti. Tali figure presentano alcuni caratteri accentuati (volto, ombelico) e le braccia aperte, rese molto corte perché immaginate piegate verso il petto. Nel corso del periodo le figure subiscono delle variazioni nei caratteri formali che consentono di specificarne meglio la datazione. Si tratta di una produzione destinata ad un uso personale non del tutto chiarito. Il rinvenimento sia nelle tombe sia negli abitati ha portato ad attribuire ad esse diverse funzioni: ex-voto, talismani protettivi legati all’ambito domestico e alle esigenze della vita quotidiana. La deposizione in contesti tombali potrebbe essere legata al loro generico valore di simboli di fertilità.

Figure femminili in terracotta

Materiale: argilla

Datazione: Bronzo Antico IV (2200-2000 a.C.)

Provenienza: dalla Siria settentrionale

Dimensioni: 

N. inventario: A 0.9.1707

La statuetta, modellata a mano, riproduce una figura femminile stante con le braccia portate davanti al petto. Il volto presenta tatti schematici: un naso a becco d’uccello e occhi formati da sfere schiacciate con pupilla incisa. La figura indossa un’ampia collana realizzata sovrapponendo un nucleo di argilla decorato poi con incisioni. I caratteri dell’immagine la inseriscono in una produzione caratteristica della Siria settentrionale databile al Bronzo Antico IV.

Figure femminili in terracotta

Materiale: terracotta

Datazione: Bronzo Medio IB (1850-1900 a.C.)

Provenienza: dalla Siria 

Dimensioni: 

N. inventario: A 0.9.10703

Questa figurina femminile è caratterizzata dalla forma a violino e dallo scarso spessore. Realizzata a mano con l’aiuto di pochi strumenti (punta e sorta di pettine per creare incisioni parallele) la figura si caratterizza per la resa del volto, caratterizzata da un’ampia placca trapezoidale dietro il capo con quattro perforazioni(tiara?) e per l’indicazione dell’ombelico; indossa una collana a fascia. La statuetta riproduce un tipo attestato in Siria nella regione dell’Oronte databile al Bronzo Medio.