Ritrovamenti dai cantieri M4 - Museo Archeologico di Milano
Ritrovamenti dai cantieri M4
Ritrovamenti archeologici cantiere M4
Gli scavi per la realizzazione della linea M4 si sono rivelati una preziosa occasione per la riscoperta della Milano scomparsa.
Presso la fermata De Amicis sono emersi i resti di diverse murature appartenenti a strutture ora scomparse:
-il basamento di una torre monumentale risalente al XII-XIII secolo
-tratti degli argini del Naviglio di San Gerolamo
-parte della fondazione della pusterla dei Fabbri, un accesso secondario che si apriva nelle mura di Milano edificate a partire dal 1171.
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Il naviglio e la pusterla di Sant'Ambrogio
Presso la fermata Sant’Ambrogio è tornato in luce il tratto dell’argine della Cerchia Interna dei Navigli situato di fronte alla pusterla di Sant’Ambrogio, uno degli accessi fortificati alla città lungo la cinta muraria medievale.
Con la chiusura di questo tratto di Cerchia Interna alla fine del XIX secolo, l’argine venne parzialmente demolito e sopra di esso fu costruito l’alveo della Roggia Castello in cui furono irregimentate le acque provenienti dal Castello.
Le murature monumentali rinvenute sono state conservate e valorizzate e sono visibili al di sotto di un pavimento trasparente all’interno del corridoio di collegamento tra le linee della M2 e M4.
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