Il medievista come Public Historian

Il medievista come Public Historian

13 mag 2023
Presentazione libro

Presentazione del volume “Il medievista come Public Historian(Isime, 2022) a cura di Enrica Salvatori con la partecipazione di Nicolangelo D’Acunto.

La Public History o Storia pubblica  – come si legge nel manifesto dell’Associazione che la promuove (AIPH) – «è un campo delle scienze storiche a cui aderiscono storici che svolgono attività attinenti alla ricerca e alla comunicazione della storia all’esterno degli ambienti accademici nel settore pubblico come nel privato, con e per diversi pubblici». Non è quindi certamente solo storia divulgativa, ma storia praticata insieme alle comunità, storia in funzione civica, storia destinata alla “pubblica utilità”.

Campo ampio di azione, ma contemporaneamente pieno di insidie a livello metodologico ed etico che in quest’opera viene affrontato guardando in particolare al Medioevo e al patrimonio documentario e materiale e immateriale che ci ha lasciato.

Enrica Salvatori è Professore associato di Storia Medievale all’Università di Pisa; insegna Storia Medievale e Storia Pubblica Digitale, quest’ultima disciplina nel corso di laurea magistrale di Informatica Umanistica; direttrice del Laboratorio di Cultura Digitale; opera nel direttivo dell’Associazione Italiana per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale e dell’Associazione Italiana per la Public History; presidente della Società Storica Spezzina. Ha unito le competenze scientifiche con l’attività di giornalista pubblicista (dal 1988 al 1998) lavorando su diverse testate giornalistiche, collaborando a due programmi RAI (Terzo Pianeta e Metropoli) e fondando nel 2006 Historycast, il primo podcast indipendente in Italia dedicato alla storia. In quanto medievista ha concentrato gli studi sulla circolazione mediterranea medievale, sull’evoluzione del comune tra Italia e Provenza e sulla storia della Lunigiana.

Nicolangelo D’Acunto ha studiato alla Scuola Normale di Pisa, è professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università Cattolica di Milano e Brescia, dove dirige il Dipartimento di Studi medievali, umanistici e rinascimentali ed è Direttore del Centro studi sulla storia degli insediamenti monastici europei (CESIME). Ha pubblicato più di duecento studi di argomento medievistico tra monografie e articoli su periodici internazionali. Ha partecipato in qualità di relatore a molti convegni internazionali in Italia, Francia, Belgio, Austria, Gran Bretagna, Germania, Cina, Argentina e Stati Uniti.

L'incontro è organizzato da Associazione Italia Medievale.