Schinieri della Prima Tomba di Guerriero di Sesto Calende

Schinieri della Prima Tomba di Guerriero di Sesto Calende

Gli schinieri, protezioni per i polpacci che coprivano la gamba dal ginocchio alla caviglia, sono realizzati in lamina bronzea ed erano rivestiti all'interno di pelle cucita alla lamina attraverso i forellini posti lungo il margine. Gli schinieri fanno parte del corredo della Prima Tomba di Guerriero (Tomba A), rinvenuta a Sesto Calende (VA), località La Castiona, nel 1867.  

Oltre agli schinieri, il corredo comprendeva un carro a due ruote, una coppia di morsi equini, una grande situla (recipiente) in bronzo, un elmo, una daga hallstattiana (un tipo di spada) in ferro, una cuspide di lancia e numerose ceramiche.  

Calzati a pressione, questo tipo di schinieri, di derivazione greca, fu impiegato in Etruria e nel Piceno: molto probabilmente da una di queste aree doveva provenire anche la coppia posta nella ricca Tomba del Guerriero, datata alla fine del VII sec. a.C. 

È un momento, quello del VII secolo a.C. in cui i membri dell'aristocrazia esibivano, sia in vita che nel corredo funerario, oggetti pregiati di importazione, per sottolineare la rilevanza dei rapporti internazionali in cui erano inseriti. 

Negli esemplari esposti, lo schiniere destro reca due grossi fori su entrambi i lati, forse esito di una ferita riportata dal proprietario in combattimento. 

Esposto al Castello Sforzesco – Sezione pre-protostorica

BibliografiaGuerrieri, principi ed eroi fra il Danubio e il Po dalla Preistoria all’Altomedioevo, catalogo della mostra, Trento, Castello del Buonconsiglio, 17 giugno – 7 novembre 2004.