Anfora a figure nere con chimera rampante - Museo Archeologico di Milano
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Le ceramiche etrusche a figure nere sono prodotte a imitazione del vasellame fabbricato in Attica, specialmente ad Atene, nella medesima tecnica.
L’anfora presenta sul lato A, una chimera rampante verso sinistra, secondo uno schema diffuso fin dal VII secolo a.C. in Grecia, di felino con protome di capra sul dorso e coda di serpente. Sul lato B, sono due atleti gradienti verso sinistra; il primo tiene in mano un disco.
La tomba da cui l’anfora proviene (tomba MA 211, necropoli di Monte Abatone, Cerveteri), identificata il 4 luglio 1957 e scavata nel successivo mese di agosto, si articola in un’unica camera con corridoio di ingresso. Nel corredo, verosimilmente relativo a più sepolture, figurano alcuni buccheri tardi, per lo più ciotole e coppette, numerosi vasi attici a figure nere e rosse, ceramiche etrusche a figure nere, infine vasellame acromo di età ellenistica (IV-III secolo a.C.).
Fine del VI-inizi del V secolo a.C.
Esposto nella Sezione Etrusca.
Bibliografia: Il mondo degli Etruschi. Guida alla sezione etrusca, Milano 2011; G. Paolucci, A. Provenzali (a cura di), Il viaggio della Chimera. Gli Etruschi a Milano tra archeologia e collezionismo, Milano 2018.