Specchio etrusco

Specchio etrusco

Lo specchio era un oggetto di uso comune, non di lusso, presente probabilmente in quasi tutte le case. Il suo uso in Etruria si afferma a partire dalla seconda metà del VI fino al II secolo a.C. ed è un elemento caratteristico della toilette femminile. GLi specchi erano generalmente realizzati in bronzo, con tecnica della fusione a cera persa, e poi rifiniti con una decorazione a bulino realizzata sul lato posteriore, leggermente concavo. Il lato principale veniva reso riflettente mediante apposita lucidatura. 

Questo esemplare di specchio presenta una decorazione incisa in cui si riconoscono tre personaggi maschili, di cui uno nudo con clamide allacciata al collo e due con le sole gambe cinte dal mantello, identificati come i Cabiri, divinità di un culto antichissimo che in Etruria si sovrapposero progressivamente ai Dioscuri. 

La raffigurazione si inserisce nei motivi della tarda e più scadente produzione etrusca di specchi.  

Metà del III-inizi del II secolo a.C.  

Esposto nella Sezione Etrusca

BibliografiaIl mondo degli etruschi. Guida alla sezione etrusca, Milano 2011. 

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