Occupazione temporanea di suolo pubblico

Per occupazione temporanea di suolo pubblico si intende un’occupazione estesa fino a 14 giorni per:

  • traslochi
  • lavori edili
  • spazio libero per manovra mezzi
  • lavori stradali
  • lavori su facciate per verifiche in corda di sicurezza.

Tutte le occupazioni effettuate su spazi ed aree pubbliche (verde compreso) appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e aree di proprietà privata sulle quali risulti costituita, nei modi e nei termini di legge, una servitù di pubblico passaggio sono soggette:

  • alla concessione per l’occupazione di suolo pubblico (Osp)
  • al pagamento di un canone (Canone Unico).

Per occupazioni superiori ai 14 giorni e/o di altra natura consulta gli altri servizi di occupazione di suolo pubblico

È richiesto il pagamento allo sportello di un bollo da € 16,00 (non è necessario acquistare marche da bollo: il pagamento è assolto virtualmente attraverso la procedura informatizzata) e del canone Osap sopradescritto.

Per il pagamento sono accettati:

  • contanti
  • bancomat
  • carte di credito 

Qualora fosse necessario un ausilio viabilistico della PL, il pagamento del Servizio Reso a Privati deve essere effettuato tramite:

  • bonifico bancario
  • bollettino di conto corrente postale

Il Canone Unico è calcolato in base a:

  • importanza delle aree e degli spazi pubblici sui quali si effettua l'occupazione
  • superficie occupata, espressa in metri quadrati o lineari
  • durata dell’occupazione, così come indicata nell’atto di concessione, espressa in giorni
  • valore economico della disponibilità dell’area, sacrificio imposto alla collettività dall'occupazione stessa e tipo di attività esercitate dai titolari delle concessioni, anche in relazione alle modalità di occupazione.

Per gli aspetti tributari connessi all'occupazione di suolo e il pagamento del relativo canone visita la pagina dedicata al Canone Unico di occupazione suolo

I cartelli, se previsti, devono essere omologati.

La loro produzione è a carico del titolare del permesso, come pure il loro posizionamento che deve avvenire almeno 72 ore prima dell’inizio del divieto.

Un agente verificherà tempi e modi di esposizione dei cartelli. In caso di conformità, il divieto di sosta sarà immediatamente operativo e il richiedente potrà, in situazioni di sosta o intralcio da parte di altri veicoli, ottenere la rimozione con l’uso del carro attrezzi contattando la Centrale Operativa (tel. 02.02.08).

  • Sportello

Per richiedere l’occupazione temporanea di suolo pubblico:

  1. preparare la documentazione descritta nella sezione Modulistica
  2. consegnarla all'Ufficio Permessi del Comando Decentrato di Polizia Locale competente per territorio, da individuare con le modalità indicate di seguito.


Importante: posa di cartelli
Se bisogna posizionare cartelli di avviso ai cittadini e di divieto di sosta, si consiglia di trasmettere la richiesta almeno 4 giorni prima della data prevista per l’inizio dell’occupazione.


Rilascio
Se non si ritiene necessario l’ausilio viabilistico della Polizia Locale (servizio reso a privati), il rilascio avviene contestualmente alla presentazione della richiesta: in questo caso l’Ufficio Permessi darà le informazioni riguardo le procedure da seguire.


Se l'occupazioni è all'interno di Area C o ZTL

  • Nel caso vengano utilizzati veicoli e la località oggetto dell'occupazione sia in Area C, occorre procedere al pagamento del ticket di ingresso
  • se la località è all'interno di una ZTL, contestualmente all'occupazione occorrerà richiedere il permesso di transito in ZTL. In questo caso occorrerà portare allo sportello anche la carta di circolazione del mezzo da autorizzare.

 

Accedi al servizio

Consegnare la documentazione all'Ufficio Permessi della Polizia Locale competente per territorio
Comandi Decentrati di Polizia Locale

Modulistica e documenti

Aggiornato il: 15/06/2022