Tavoletta cuneiforme - Museo Archeologico di Milano
Tavoletta cuineiforme

Materiale: argilla
Datazione: 2027 a.C.
Provenienza: dalla Mesopotamia
Dimensioni: 8,5 x 5 x 2 cm
N. inventario: A 0.9.36707
Nata in Mesopotamia intorno al 3000 a.C., la scrittura cuneiforme utilizza come supporto scrittorio dell’argilla, su cui i segni erano impressi per mezzo di una canna e che era poi cotta dal sole. Il materiale usato ha permesso la conservazione di tantissimi documenti, che coprono un arco cronologico notevole e culture diverse. I testi, redatti principalmente in lingua sumerica o accadica, ci illuminano su molteplici aspetti della civiltà mesopotamica: sociali, politici, religiosi ed economici. I segni non corrispondono a un vero e proprio alfabeto ma formano diversi caratteri (tra 600 e 1000) per scrivere parole o parte di esse, oppure sillabe.
Questa tavoletta è datata grazie al testo iscritto al 2027 a.C. (periodo URIII), ha quindi quasi 4.000 anni. Il testo iscritto, in neosumerico, ha carattere liturgico-sacrale; vengono elencate, probabilmente per conto dell’amministrazione di una struttura templare numerose offerte presentate dai fedeli a Inanna e Nergal, tra i quali: due recipienti d’argento, un capretto, una misura di olio di sesamo, un recipiente in bronzo in cui sono stati posti fichi, un vestito, uno scettro di bronzo.