Materiale: terracotta

Datazione: VII-VI secolo a.C.

Provenienza: Sardegna

Dimensioni: h cm 26,7 (contr)

N. Inventario: A 0.9.9

La statuetta raffigura un personaggio femminile con tamburello al petto, lungo manto che scende dal diadema, tunica lunga legata alla cintura. L’acconciatura è composta da trecce che ricadono ai lati del volto. Questa statuetta trova confronti in esemplari simili provenienti da contesti tombali di Tharros, il più importante emporio fenicio in Sardegna. Il modello iconografico della suonatrice di tamburino risale ad un prototipo molto più antico elaborato sulla costa del Levante con possibili precedenti nella Mesopotamia del III millennio. Si è ipotizzato che tali raffigurazioni si riferiscano all’antica divinità mesopotamica di Ishtar/Astarte, signora degli animali e caratterizzata in alcuni testi dal timpano, lo strumento a percussione che la figura tiene al petto oppure di una sacerdotessa dedita al culto di una particolare divinità.